Porte a scomparsa: cosa sono e quando utilizzarle

porte di designLe porte scorrevoli sono una tipologia di porta che, a differenza delle tradizionali porte a battente, danno la possibilità di recuperare completamente lo spazio che andrebbe occupato dal raggio di apertura di una porta tradizionale, rendendo l'ambiente in questione più libero e ampio, con possibilità di sfruttarlo come spazio di arredamento.

Senza l'ingombro di porte a battente la casa ne guadagna in spazio libero che può risultare fondamentale in locali di piccole dimensioni o anche solo nel caso in cui si voglia avere un ambiente più ampio come elemento di design e comodità.

Tipologie di porte a scomparsa e caratteristiche principali

Esistono molti tipi diversi di porte a scomparsa che possono adattarsi alle esigenze del cliente e alla conformazione della casa.

Le tipologie di porte più diffuse sono le porte scorrevoli (esterne o interne), le porte a libro CHE si differenziono in simmetriche ed asimmetriche e le porte rototraslanti.

L'ultima tipologia di porta è usata perlopiù negli esercizi commerciali o nelle case di persone con difficoltà motorie, ma di recente sta prendendo piede come elemento di design anche in altre molte case.

Porte scorrevoli: qual è la differenza tra esterne e interne?

Le porte scorrevoli sono senza dubbio la tipologia di porte a scomparsa più diffusa e conosciuta dal grande pubblico, e non è inusuale trovarle nelle case di molti cittadini o in ambienti commerciali come negozi e bar.

Esistono due tipi diversi di porte scorrevoli, che si differenziano per costruzione e effetto estetico finale:

  • Porte scorrevoli esterne (o "a muro"): con questo metodo di costruzione si intendono le porte la cui apertura avviene attraverso uno scorrimento lungo la parete reso possibile grazie alla presenza di un telaio in metallo o alluminio.
  • Porte scorrevoli a scomparsa: in questo caso invece l’apertura della porta si sviluppa completamente all’interno della muratura che circonda il vano della porta, utilizzando un sistema di scorrimento comunemente conosciuto come controtelaio. Il controtelaio è un sistema di scorrimento basato su uno scheletro di alluminio che permette alla porta di scorrere e scomparire nell’interno della parete. Entrambe le tipologie permettono di eliminare la maggior parte dell'ingombro esterno generalmente creato dalla porta a battente, ma solamente quella a scomparsa nel muro permette di avere completamente libera anche la parete dove avviene lo scorrimento.

Le porte a libro o pieghevoli: utilizzi e vantaggi

Le porte a libro (o pieghevoli) sono formati da una o più ante che si ripiegano "a libro", ovvero sovrapponendosi l’una all’altra.

Le ante di questo tipo di porta possono essere simmetriche o asimmetriche, permettendo un notevole risparmio di spazio e un minor ingombro rispetto alle classiche porte a battente.

L'apertura della porta può essere posizionata indifferentemente verso qualsiasi direzione fornendo quindi la possibilità di creare soluzioni su misura per ogni cliente in relazione allo spazio disponibile e alle necessità di design individuale.

Questa tipologia di apertura è molto pratica per chi ha poco spazio in casa e o per chi ha necessità di creare una portafinestra verso un ambiente esterno come il giardino o la terrazza senza però aggiungere ingombro verso gli spazi interni della casa.

Le porte a libro sono anche molto utilizzate per creare vani d'accesso verso gli ambienti generalmente più stretti della casa come i ripostigli, il bagno o la cucina.

Rispetto alle porte a scorrevoli, le porte a libro sono una soluzione più immediata e meno complicata da montare poiché non necessitano di nuovi spazi dove posizionare binari metallici o similari. Inoltre, è possibile costruire passaggi con soglie ribassate che permettono di eliminare la barriera architettonica creata dalla porta.

Porte rototraslanti: una soluzione inclusiva e di design

Le porte rototraslanti rientrano in quella tipologia che introduce una particolare novità riguardo al metodo di apertura: il meccanismo in questione non si basa su una cerniera posta a lato come le tradizionali porte a a battente ma semplicemente la porta a scomparsa rototraslante gira attraverso un perno centrale che le permette di ruotare e traslare contemporaneamente, scorrendo lateralmente su un binario montato all’interno del telaio e posizionandosi a fianco del montante con l’ingombro, che in questo modo risulta diviso a metà tra i due ambienti messi in comunicazione.

L'apertura a spinta così ottenuta risulta quindi funzionante su entrambi i lati ed è facile entrare o uscire spingendo sempre sullo stesso lato.

L'installazione delle porte rototraslanti è particolarmente veloce e semplice poiché non necessita di uno spazio libero all'esterno o all'interno di una parete ed è possibile la collocazione sia su pareti in muratura che su pareti in cartongesso. A differenza delle porte scorrevoli, le rototraslanti non richiedono interventi sulle muri e pareti ma possono essere installate con l'utilizzo di un falso telaio, garantendo anche chiusura e apertura particolarmente silenziose.

Il pannello unico della porta può essere realizzato in materiali e stili diversi, tutto a seconda delle esigenze o del gusto del cliente: si possono applicare varie tipologie di personalizzazione come disegni, scritte o colori particolari.

La possibilità di ottenere una riduzione dell'ingombro di ben il 50% rispetto all'utilizzo di una porta battente ne fa una soluzione pratica e immediata per chi necessita di massimizzare l'utilizzo dello spazio interno della propria casa o del proprio esercizio commerciale. Questa tipologia di porta è un'alternativa particolarmente valida per le persone con difficoltà motorie ed in sedia a rotelle, poiché il loro passaggio viene drasticamente agevolato grazie alla semplicità di utilizzo e al basso ingombro che questi infissi presentano.

Sempre grazie a questa caratteristica di utilizzo facilitato le porte rototraslanti stanno prendendo piede anche negli edifici pubblici in un’ottica di abbattimento delle barriere architettoniche e maggior fruibilità per le persone disabili.